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Quale azienda impegnata in impiantistica per progetti su larga scala – destinati ad architetti, imprese edili e imprese – non è la prima volta che ci soffermiamo sull’importanza delle tecnologie di illuminazione a LED e i vantaggi che riservano ai giorni nostri. Tanto in termini di costruzione di ambienti sempre più personalizzati, non inquinamento per l’uomo e per l’ambiente, quanto di reale risparmio energetico e migliore qualità di luce offerta. Scoprile nel dettaglio con gli esperti di C.R. Impianti.
Scegliere luci LED vuol dire abbattere i consumi
Con sempre maggior frequenza negli ultimi anni, gli utenti casalinghi, ma anche le personalità aziendali, scelgono di implementare i propri impianti di illuminazione con gli interessanti vantaggi delle tecnologie LED. Non solo lampadine prive di rischi – poiché non si surriscaldano e non emettono infrarossi – e con un ricco parterre di colori entro cui scegliere, per la costruzione di ambienti ad hoc. Ma anche luci capaci di rispondere realmente all’esigenza di un abbattimento dei consumi.
È infatti questo il loro più rinomato vantaggio, la caratteristica che consente alle moderne luci a LED di essere così tanto gettonate. Si presentano come 100% amiche dell’ambiente e di facile smaltimento, poiché prive di mercurio tossico, al contrario dei modelli alogeni predecessori. Beneficio importantissimo a cui si aggiunge la capacità di agire per un ampio calo dei consumi, dato tanto dalla loro maggiore durabilità, quanto dall’essere effettivamente a basso impatto energetico.
Tecnologia LED: il MVP dell’illuminazione
Basso spreco di energia e di denaro, ma anche il loro prezzo di acquisto in continuo calo, non sono le uniche caratteristiche richieste all’implementazione di tecnologie a LED nel proprio impianto illuminotecnico. È difatti risaputa – e parecchio ricercata – la loro capacità di essere realmente performanti. Le luci a LED possono considerarsi un vero asso in ambito di impiantistica moderna, grazie alla loro capacità di garantire una migliore durevolezza (dalle 50mila alle 100mila ore di utilizzo), ma anche qualità di luce. In fatto di colorazione, per la costruzione di ambienti unici e tailor-made, tanto quanto di gradazione e potenza, che è sempre più possibile modulare anche grazie all’installazione di pratici dimmer.
Come scegliere una luce LED di qualità? I parametri da valutare sono:
- La resa luminosa espressa in lumen/watt: è la comparazione tra flusso luminoso e potenza in ingresso. Nei LED è di 120 lm/W al contrario dei 13 lm/W delle lampade a incandescenza, dei 16 lm/W delle alogene e dei 50 lm/W delle fluorescenti.
- Messa a stretto rapporto con l’indice di resa cromatica (IRC o Ra o Color Rendering Index o CRI). Un dato capace di indicare in via diretta quanto la sorgente luminosa sia in grado di rendere brillante, in modo totalmente naturale, una stanza. Varia da 0 a 100, dal minimo al massimo. Più è elevato, più la luce LED sarà di qualità.
Scopri di più su come installare un impianto di illuminazione a LED contattando i nostri esperti al numero +39 039.9960160 oppure all’indirizzo di posta elettronica info@crimpianti.com
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